Julien Blondel è autore di giochi di ruolo, giornalista e sceneggiatore di fumetti. Conduttore radiofonico dall'età di 14 anni, diventa DJ e studia letteratura. Nel 1994 inizia a scrivere sceneggiature e racconti. Collabora con varie testate, tra cui la rivista di giochi "Casus Belli", e si trasferisce a Parigi dove diventa caporedattore della rivista "Backstab". Inizia quindi a progettare giochi, soprattutto giochi di ruolo, per vari editori francesi. Nel 2005 diventa direttore di collana presso l'editore Le Septième Cercle. Ha pubblicato un libro interattivo tratto da "Il mago di Oz" e un gioco d'avventura, sviluppando al contempo la sua attività di sceneggiatore di fumetti.
Ha pubblicato numerose serie a fumetti con Glénat, Delcourt, Soleil e Les Humanoïdes Associés. Il suo fortunato adattamento della mitica saga di Elric (riproposta da Mondadori nel 2024 dopo una prima pubblicazione nel 2014), pubblicato dal 2013 da Glénat, è stato tradotto in oltre dodici lingue e considerato da Alan Moore, Neil Gaiman e dallo stesso Michael Moorcock come il miglior adattamento dell'opera.
Scrittore e sceneggiatore per l'industria audiovisiva, è anche direttore dello sviluppo di Tribus P. Films International e produttore di "Papicha" di Mounia Meddour (2019) e di "Annette" di Léos Carax (2021), con Adam Driver e Marion Cotillard, premiato a Cannes e ai Premi César.